Il Ministero dell’istruzione e del merito ha finalmente provveduto, a pubblicare il tanto atteso bando del concorso docenti 2023-2024, la prima procedura prevista dalla fase transitoria del Pnnr. Si tratta di un concorso su base regionale, per titoli ed esami, su posto comune e di sostegno, finalizzato alla copertura di 20,575 posti vacanti. Le domande si possono inoltrare dall’11 dicembre fino al 9 gennaio ore 23:59.
Requisiti di partecipazione
Per partecipare al concorso straordinario ter per la scuola secondaria di I e II grado, per i posti comuni, bisogna avere almeno uno dei seguenti requisiti:
- laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, diploma AFAM di II livello, o titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
- abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Sono ammessi a partecipare alle procedure per i posti di insegnante tecnico-pratico i candidati in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, dell’abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso, ovvero di analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, la partecipazione al concorso per i posti comuni è consentita a coloro che nei cinque anni precedenti abbiano svolto, entro il termine per la presentazione della domanda, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre, o in alternativa che abbiano conseguito entro il 31 ottobre 2022 i 24 CFU/CFA previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.
Per accedere ai POSTI DI SOSTEGNO , occorrerà aver superato i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, con riferimento alle procedure distinte per la secondaria di I o II grado, i candidati che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano superato i percorsi di specializzazione di cui al Decreto ministeriale 10 settembre 2010, n. 249, o analogo titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Il concorso si articola in due prove, scritta, orale e successiva valutazione dei titoli. Le prove devono essere superate con il punteggio di almeno 70/100, i titoli valgono al massimo 50 punti.
Le prove si svolgono nella regione per la quale i candidati partecipano al concorso.
La prova scritta sarà composta da 50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti così suddivisi:
- quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:
- dieci quesiti di ambito pedagogico;
- quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;B) cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;C) cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
La prova orale per i posti comuni è volta ad accertare in particolare le conoscenze e le competenze del candidato sulla specifica tipologia di posto per la quale partecipa e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
La prova orale per i posti di sostegno valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali; a tal fine nel corso della prova orale si svolge altresì un apposito test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
La prova orale ha una durata massima complessiva di 45 minuti, mentre quella della lezione simulata non può essere superiore alla metà dell’effettiva durata della prova orale. Per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 la prova orale è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento.
Vi ricordiamo che le domande si possono inoltrare dall’11 dicembre al 9 gennaio ore 23:59