“Noi PROLOCO MUGNANO ci chiediamo con quale spirito organizzativo si è organizzata la Festa più importante del paese!
Con uno spirito di ESCLUSIONE ovviamente!
Dalle prime locandine uscite della Festa del Sacro Cuore notiamo infatti che NON sono state coinvolte le PRO LOCO cittadine, le Associazioni di categoria e tantomeno tutte le altre Associazioni culturali, Associazioni sportive Asd.
Per le Scuole Danza si nota poi la gran visibilità che si è data a qualche scuola danza in particolare nella serata del Sabato sera.
Una Festa ricca di “Sagre dei Sapori” durante le serate più importanti della Festa, che di sicuro porteranno un calo di vendita alle Pizzerie e Paninoteche locali.
Mesi fa era uscito un avviso comunale per poter organizzare Eventi durante la Festa solo per le serate dal 22 ottobre al 24 ottobre!
Noi PRO LOCO MUGNANO non potevamo organizzare un evento in questi giorni e quindi non abbiamo fatto richiesta.
Adesso ci domandiamo le modalità e la prassi che hanno usato i pochi “GRAZIATI” per partecipare a queste serate dal 18 ottobre in poi.
Per quanto riguarda poi le Sagre dei Sapori nelle locandine non sono specificati gli organizzatori e le liste espositori, non si indica nemmeno se le “degustazioni” sono gratuite o a pagamento.
L’ indicazione è fondamentale nella SCIA al SUAP per verificare eventuali responsabilità e possibili accorpamenti di Associazioni nella somministrazione e vendita, proprio perché le Associazioni e Comitati possono organizzare per legge solo due “Eventi con vendita” all’anno.
Tempo fa la Festa era l’occasione per mettere in risalto tutte le antiche botteghe e trattorie del luogo.
Sciami di turisti riempivano i negozi, salumerie, macellerie, trattorie per gustare i prodotti locali.
Invece adesso secondo la nostra opinione è diventata una manifestazione di Élite, organizzata da pochi e “per pochi”.
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