Home Cardito Cardito. Le minoranze unite chiedono la convocazione del Consiglio Comunale.

Cardito. Le minoranze unite chiedono la convocazione del Consiglio Comunale.

Buoni spesa, emergenza economica, scuola, cimitero e concorsi.

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La necessità di impiegare al meglio misure di sostegno alle famiglie, la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, lo scandalo dei concorsi del comune di Sant’Anastasia che ha coinvolto anche il comune di Cardito, l’ultimazione dei lavori di completamento dei loculi cimiteriali, la ristrutturazione del plesso scolastico dell’istituto Don Milani in via Marconi, la sicurezza delle scuole del territorio per il prossimo anno scolastico, l’inquinamento  elettromagnetico 5G e le misure da intraprendere per le attività commerciali del territorio.
Questi i temi e gli argomenti oggetto della richiesta di convocazione del Consiglio Comunale che poche ore fa è stata presentata dai consiglieri di minoranza Angelo Iannicelli, Cristofaro Salvato, Giuseppina Tignola, Marisa Natale e Salvatore Setola.
Per dovere di cronaca, va sottolineato che su sei consiglieri di opposizione è mancata solo la firma di Pasquale Chiacchio. Come già preannunciato qualche giorno fa, al fianco dei cinque consiglieri comunali c’è stato anche l’impegno  profuso da parte di quei soggetti che al momento non ricoprono alcun ruolo istituzionale, ma che non posso esimermi dal menzionare i gruppi politici: Cambiamo verso, Centro Cardito Città Viva, Cardito Valore Comune, LeAli, Libertà e Partecipazione e Cambiamo Cardito che hanno dato un apporto ed un supporto indispensabile.
Cardito deve poter sognare alto e guardare lontano, stiamo costruendo le basi per una vera e propria rinascita, lontani dagli schemi e dalle logiche che fino ad oggi hanno imbrigliato il nostro paese, piano piano, anneriamo le pagine del futuro con l’inchiostro dell’impegno di ognuno di noi, per concretizzare quello che al momento sembra qualcosa di astratto.
Abbiamo bisogno dell’entusiasmo di tutti. I sacrifici pagano sempre, soprattutto se intrisi di sudore e fatica.

 

I sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono la convocazione del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno la discussione sui seguenti argomenti, finalizzata alla formulazione degli indirizzi politici del Consiglio al Sindaco, alla Giunta e alle commissioni consiliari, per le rispettive competenze sugli argomenti da trattare.

P R E M E S S A

L’alba dell’anno 2020 è stata annebbiata dallo spettro del coronavirus – COVID19.

Purtroppo, solo verso la fine di febbraio l’Italia intera prendeva atto dell’emergenza epidemiologica in corso e di non essere preparata ad individuare nell’immediatezza le misure necessarie per evitare la diffusone del contagio e impedire le conseguenze dannose sui cittadini malcapitati.

Il sistema sanitario, inizialmente, soprattutto nelle regioni del nord, è andato subito in crisi. Ma con la grande opera professionale del personale sanitario, le conseguenze disastrose, col passar dei giorni, sono state enormemente ridotte grazie alle cure e ai presidi messi in campo, consentendo al sistema sanitario di mettersi in regime ordinario nella lotta alla nuova epidemia.

Siamo tutti addolorati per l’enorme numero di persone decedute in virtù dell’epidemia in corso. Esprimiamo il nostro cordoglio alle loro famiglie, e in particolare alle famiglie dei Nostri due concittadini Carlo e Salvatore.

In questa fase di emergenza, Noi forze di minoranza, abbiamo volutamente evitato di intralciare il lavoro del Sindaco (anche se eravamo legittimati a pretendere maggiore coinvolgimento sulle scelte da intraprendere, e maggiore trasparenza su quelle intraprese). I Nostri concittadini erano troppo spaventati dall’emergenza in corso. Una Nostra lamentela politica, seppur giusta, avrebbe provocato solamente lo spegnimento di quella minima luce rappresentata dal Sindaco, perché in queste fasi di emergenza e quarantena, tutti i sindaci d’Italia, indistintamente, rappresentavano l’unica istituzione politica locale con poteri di intervento.

 Adesso però è giunto il momento di iniziare a far riprendere – con le giuste cautele del caso – l’attività delle istituzioni politiche.

 Pertanto, è necessario iniziare subito da quegli argomenti che in questo momento sembrano di avere prevalenza rispetto ad altri, e che qui di seguito si elencano chiedendo di inserirli nell’ordine del giorno della presente richiesta di convocazione.

  1. Durante la quarantena alcune testate giornalistiche (“Il Mattino” e “Il Roma”) hanno riportato in luce lo scandalo dei concorsi a Sant’Anastasia, inserendo nell’indagine anche quelli che si sono svolti a Cardito nei mesi scorsi. Questa volta però, sono state riprese pedissequamente le dichiarazioni di alcuni degli indagati, che attribuiscono al Sindaco di Cardito una condotta riprovevole che danneggia il suo ufficio.

Nel rispetto dei quei principi dettati dalla Nostra Costituzione, come la presunzione di non colpevolezza, il buon andamento e l’imparzialità della pubblica amministrazione, e il dovere di tutti i cittadini a cui sono affidate le funzioni pubbliche di adempierle con disciplina ed onore, è diritto della persona del Sindaco, tutelare la sua personale reputazione e decidere liberamente se chiarire o meno pubblicamente le circostanze riportate dalle testate giornalistiche. Così come è dovere però del Sindaco, tutelare l’immagine del suo ufficio che rappresenta l’intera comunità carditese.

Quindi, si chiede di inserire all’o.d.g. la seguente comunicazione del Sindaco da trattare con le modalità di cui all’art. 42 del regolamento dei lavori del C. C.:

quali atti intende porre in essere il Sindaco per tutelare l’immagine del suo ufficio, danneggiata dalle dichiarazioni di alcuni indagati (così come riportate da alcune testate giornalistiche) in riferimento ai concorsi pubblici che si sono svolti a Cardito nell’ultimo trimestre 2019.   

2.Emergenza sanitaria, socio economica, e buoni spesa.

Relazione del Sindaco, o dell’assessore delegato, sui servizi straordinari comunali offerti alla cittadinanza durante questa emergenza; sulle entrate e sulle uscite (indicando la loro natura, compreso le eventuali donazioni da parte dei terzi e i rimborsi spesa per i volontari) per la gestione dell’emergenza sanitaria e socio economica; sul numero di beneficiari divisi per le varie categorie di intervento (mascherine; buoni alimentari; contributo straordinario in danaro; ecc.); sui criteri utilizzati per l’individuazione di eventuali beneficiari dei sussidi economici; sui criteri utilizzati per l’individuazione dei beneficiari che avevano la precedenza nella distribuzione delle mascherine; sulla quantità e qualità di dipendenti comunali (specificando anche la quantità e qualità di figure professionali dell’Ambito 19) che sono stati impegnati per l’esame delle domande per i vari sussidi economici e non; sull’eventuale impiego di personale volontario nella gestione dei sussidi economici e non, specificando il loro ruolo.

 Invitiamo lo stesso, all’ Adesione Progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. Programmazione 2020-2023.

Il progetto prevede la stipula di un protocollo d’intesa tra l’Ente e il Banco Alimentare Campania ONLUS (di seguito denominato BAC) il quale provvede al recupero delle eccedenze agro-alimentari, delle derrate alimentari non più commercializzabili da parte dell’Industria, della Grande Distribuzione Organizzata e dell’Ortofrutta;

  • il BAC, si occupa della distribuzione dei prodotti alimentari recuperati a strutture (private e pubbliche) che si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri ed agli emarginati in Italia;
  • il BAC, è una Organizzazione partner Capofila del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, autorizzata alla distribuzione dei prodotti alimentari destinati agli indigenti (iscritta nell’apposito Albo istituito presso l’AGEA con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 164 del 12.05.2006) e provvede allo stoccaggio e alla conservazione dei prodotti attraverso il “Programma Operativo sugli aiuti alimentari e l’assistenza materiale”, che definisce le modalità di gestione del “Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti” (FEAD) e del “Fondo Nazionale per gli Indigenti”;
  • il BAC promuove in regione Campania, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, organizzata e

promossa della Fondazione Banco Alimentare che si svolge in tutta Italia l’ultimo sabato di novembre. E’ l’evento di carità tra i più imponenti in Italia. I volontari, davanti ai punti vendita in Italia, invitano a fare la spesa, oltre che per sé, anche per un povero. Un gesto semplice e concreto che educa tutti alla carità e alla condivisione dei bisogni dei più deboli;

  • l’assegnazione di tali prodotti sarà effettuata nelle quantità disponibili ad insindacabile valutazione del BAC che farà tutto il possibile per recuperare e mettere a disposizione gratuitamente delle famiglie indigenti i prodotti alimentari ad esse destinati;
  • con il progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”, il Comune di Cardito può aiutare e sostenere N. 300 famiglie mensilmente individuate dai Servizi Sociali, attraverso la consegna gratuita di un “pacco alimentare” contenente generi di prima necessità; ancora, si chiede, una sinergia con il distretto dell’Asl Napoli2 Nord, nei prossimi mesi con un’intensificazione di servizi, anche presso la nostra struttura esistente sul territorio;

 Discussione ed eventuali indirizzi. 

  1. Ultimazione lavori di completamento dei loculi cimiteriali.

Nonostante la ripresa dei lavori in data 06.12.2019, consentendo all’impresa appaltatrice di continuare soltanto alcune opere e di incassare ulteriori SAL, a tutt’oggi il RUP e il direttore dei lavori non hanno ancora garantito il cronoprogramma dal quale possa evincersi la data di consegna dell’opera. Relazione del Sindaco sullo stato dell’arte.

Altresì, è necessario intavolare una riflessione sulle modalità di riapertura del cimitero, regolamentare l’accesso dei visitatori sia nei giorni feriali, ma soprattutto nei giorni festivi.

 Discussione ed eventuali indirizzi.

  1. Ristrutturazione plesso scolastico Istituto Don Milani di Via Marconi.

Relazione del Sindaco o dell’assessore delegato sullo stato dell’arte. Discussione ed eventuali indirizzi. 

  1. Programmazione delle attività, e individuazione degli strumenti, per garantire la massima sicurezza nelle scuole del territorio per il prossimo anno scolastico.

Relazione del Sindaco o dell’Assessore delegato sui programmi e gli strumenti che l’Amministrazione intende mettere in campo. Discussione ed eventuali indirizzi. 

  1. Inquinamento elettromagnetico.

Relazione del Sindaco o dell’Assessore delegato dalla quale possa evincersi il numero di antenne per la telefonia mobile installate sul territorio comunale, la loro l’ubicazione, e il modello, specificando se ci sono impianti di nuova generazione 5G. Discussione ed eventuali indirizzi. 

  1. Misure attività commerciali e artigianali esistenti sul territorio.

Relazione del Sindaco, o dell’Assessore delegato per conoscere quali iniziative saranno intraprese come riduzione dei tributi locali per attività commerciali e artigianali sopratutto come bar, pizzerie, ristoranti, abbigliamento, barbieri, etc.

 Discussione ed eventuali indirizzi.”

 

Si chiede al Presidente del C.C. di far predisporre lo schema di delibera.”

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