Home Politica L’ultima spiaggia di Lello Topo: l’ex deputato medita la candidatura alle Europee

L’ultima spiaggia di Lello Topo: l’ex deputato medita la candidatura alle Europee

464
0

L’irriducibile, l’infaticabile, l’onnipresente Lello Topo. L’ex parlamentare del Pd scalpita per tornare in auge. Dopo la mancata rielezione alla Camera (in realtà il Pd l’aveva candidato al terzo posto nel collegio plurinominale Campania 1, dunque in una posizione che rendeva impossibile la sua elezione) l’ex consigliere regionale dem le sta provando tutte. Ma proprio tutte. Ultimamente è stato in corsa per diventare il nuovo segretario del Pd metropolitano ma alla fine la federazione ha deciso di virare sul candidato unico dell’area Bonaccini Giuseppe Annunziata (anche se resta da capire se questa scelta sarà confermata data la vittoria di Elly Schlein). Parallelamente Topo si è speso pubblicamente per la candidatura al congresso del governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Ma tutti sappiamo com’è andata a finire. E ora? Detto e fatto.

L’ultima spiaggia dell’ex deputato si chiama Parlamento Europeo. Con Andrea Cozzolino fuori dai giochi (al quale auguriamo di uscire indenne dalla vicenda) per la nota vicenda Qatargate, Topo potrebbe colmare il vuoto elettorale lasciato, almeno per il momento, dall’ex europarlamentare napoletano. In altre parole i tanti cozzoliniani sparsi sui territori non sanno chi sostenere alle prossime elezioni europee e dunque l’occasione diventa molto ghiotta per chi tenterà di prendersi i voti dell’ex Assessore all’Agricoltura. Ma non è tutto. Perché se sul piano elettorale l’occasione è da cogliere al volo, resta invece da sciogliere il nodo politico sulla candidatura. Ovvero il sodalizio con Giosi Ferrandino.

Il parlamentare europeo originario di Ischia alle scorse Europee fu eletto nel Pd attraverso il sostegno dell’area Topo-Casillo. Ma da qualche mese Ferrandino ha aderito al Terzo Polo col chiaro obiettivo di ricandidarsi mentre Casillo e Topo sono rimasti nel Pd. Ora la domanda sorge spontanea. L’ingresso di Ferrandino nella casa di Renzi e Calenda rappresenta uno strappo fra lo stesso Ferrandino e i due capi del Pd campano oppure è un modo per “controllare” le dinamiche elettorale dei due partiti? La verità spesso sta nel mezzo ma stavolta occorre attendere le prossime mosse per delineare definitivamente lo scenario. Entro l’estate tutte le candidature all’Europarlamento saranno “pronte” per la campagna elettorale del prossimo anno. D’altro canto il Pd guidato dalla neo segretaria Elly Schlein sta definendo alcune candidature, fra cui un noto giornalista napoletano che è stato portavoce della mozione in Campania, nel tentativo di darsi una boccata d’ossigeno nei sondaggi. Le novità sono dietro l’angolo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui